Recensione in un tweet: La ragazza del treno (Paula Hawkins)
Descrizione:
La vita di Rachel non è di quelle che vorresti spiare. Vive sola, non ha amici, e ogni mattina prende lo stesso treno, che la porta dalla periferia di Londra al suo grigio lavoro in città. Quel viaggio sempre uguale è il momento preferito della sua giornata. Seduta accanto al finestrino, può osservare, non vista, le case e le strade che scorrono fuori e, quando il treno si ferma puntualmente a uno stop, può spiare una coppia, un uomo e una donna senza nome che ogni mattina fanno colazione in veranda. Un appuntamento cui Rachel, nella sua solitudine, si è affezionata. Li osserva, immagina le loro vite, ha perfino dato loro un nome: per lei, sono Jess e Jason, la coppia perfetta dalla vita perfetta. Non come la sua. Ma una mattina Rachel, su quella veranda, vede qualcosa che non dovrebbe vedere. E da quel momento per lei cambia tutto. La rassicurante invenzione di Jess e Jason si sgretola, e la sua stessa vita diventerà inestricabilmente legata a quella della coppia. Ma che cos’ha visto davvero Rachel?
La citazione:
«Rachel, non so come hai fatto a vivere così per tutto questo tempo.»
«La mattina prendo il treno delle 8.04, la sera ritorno alle 17.56. È il mio treno, l’unico che prendo. Tutto qui.»
La valutazione in un tweet:
Sferraglia, parte lento, ti fa pensare ad altro e poi ti porta alla meta - Recensione #libro La ragazza del treno (Paula Hawkins) Condividi il TweetI dati del libro:
Titolo: La ragazza del treno
Autrice: Paula Hawkins
Editore: Piemme
Numero di pagine: 306
Anno di pubblicazione: 2015
Traduttrice: Barbara Portieri
Genere: romanzo, thriller